Tra il 2022 e il 2023 la Calabria ha perso 8. 460 residenti. È quanto emerge dal rendiconto sociale dell’INPS, illustrato ieri dal presidente del comitato regionale Domenico Zannino e da Giuseppe Greco, direttore Inps Calabria. La Calabria è una regione sempre più anziana. In linea con la tendenza nazionale, si registra un saldo negativo tra nascite e decessi. I residenti con oltre 65 anni d’età rappresentano il 23,9% della popolazione complessiva, 1 su 4.
Per Inps è allarmante il dato Istat del tasso di disoccupazione per la classe di età 16/64 che passa dal 15% del 2022 al 16,2% del 2023 e per la classe d’età 15/29 passata dal 27,1% al 35,2% per gli uomini e dal 37,1% al 35% per le donne. Permangono forti scostamenti con la media nazionale nazionale. Sottolineato inoltre come nel settore privato vi siano retribuzioni/redditi medi settimanali più bassi della media nazionale.
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