“Incontri con la Sorpintendenza”, a palazzo Valdesi il secondo appuntamento sugli scavi dell’Elephas Antiquus

COSENZA – Proseguono a palazzo Valdesi il prossimo 12 marzo alle 11,30 gli “Incontri con la Soprintendenza”, ciclo di conversazioni su archeologia e architettura che l’ente preposto alla tutela e alla conservazione del patrimonio culturale ha promosso da febbraio nell’ufficio centrale di Cosenza.

Dopo il partecipato appuntamento dello scorso febbraio dal titolo: “Terni e Belvedere marittimo: archeologia e architettura a confronto su San Valentino” che ha visto relazionare sul tema il Soprintendente Mario Pagano e l’architetto Nicola Ruggieri, funzionario Sabap, si passerà a parlare di “Armi longobarde: lettura archeologica degli scavi su Cecita e prospettive future”.

Il convegno si focalizzerà sullo stato dell’arte degli scavi dell’Elephas Antiquus -in particolar modo si ci soffermerà sulle armi longobarde rinvenute- offrendo nuove prospettive storiografiche. A discuterne il Soprintendente Mario Pagano, il geoarcheologo Gioacchino Lena, vicepresidente della SIGEA – Società Italiana di Geologia Ambientale, e l’architetto Pasquale Lopetrone, responsabile dell’area architettonica della Sabap.

Gli incontri si concluderanno il ventisei marzo alle 10,30 con “La chiesa di San Gennaro: dal codice di Bamberga ai bolli laterizi: ipotesi su Scolacium” che riprenderà il discorso su Cassiodoro partendo dagli ultimi studi condotti e la conseguente rilettura della fase tardo-antica di Scolacium e del suo territorio. Relazioneranno il Soprintendente Mario Pagano e l’archeologa Chiara Raimondo, presidente dell’istituto su Cassiodoro e sul medioevo in Calabria.

Redazione

 

 

Vedi anche...