Rinnovamento è Futuro su situazione tasse all’Unical

Abbiamo appreso direttamente da una notizia, apparsa sul sito dell’Università prima e su qualche organo di stampa dopo, della decisione del Rettore di posticipare la scadenza della terza rata universitaria per tutti gli Studenti Unical. Una scelta che, da sola, non risolve le difficoltà affrontate dagli Studenti dell’Università della Calabria, di cui ci siamo fatti portavoce negli ultimi mesi in ogni organo nel quale siamo presenti. Posticipare la rata universitaria significa in questo momento rinviare il problema e non affrontarlo in maniera organica e sistematica. Da tempo infatti abbiamo proposto la necessità di diminuire il costo della contribuzione studentesca, soprattutto in virtù della chiusura del nostro campus e dello stop ai relativi servizi erogati, ora nella stragrande maggior parte dei casi tagliati per tutto l’anno accademico in corso. Con tale comunicato chiediamo ufficialmente un incontro, in cui si investano gli organi collegiali del nostro Ateneo della necessità di discutere delle soluzioni ai problemi riscontrati da tutti gli studenti Unical.

– È necessario rivedere il peso della tassazione studentesca tagliandola per quanto sia nelle capacità economiche del nostro Ateneo, calcolando i risparmi che si accumuleranno con il Campus chiuso almeno fino a Settembre.

– Eliminare fin da subito le more per tasse non pagate relativo all’A.A. in corso.

– Elaborare fin da subito un piano per rimborsare, al più presto, tutti gli studenti idonei dei servizi (non fruiti) di alloggio e mensa.

Questi sono alcuni dei punti che riteniamo prioritari per dare immediate risposte alle difficoltà delle famiglie di tutti gli studenti dell’Unical ma sopratutto un messaggio di impegno per tutti i futuri diplomati che in questo momento si accingono a scegliere la loro sede universitaria, onde evitare l’ennesimo tragico calo degli iscritti. Come sempre, siamo abituati a favorire la proposta alla protesta. Le nostre idee nascono dalla lettura dei documenti previsionali del bilancio e ci siamo premurati di individuare delle risorse a cui attingere: nello specifico l’Università della Calabria ha impiegato nel trimestre marzo-aprile-maggio 2019 risorse pari a €863.104 per l’energia elettrica e €212.996 per il gas dell’Università e €119.627 per il Gas del Centro Residenziale, in una stima approssimativa fornita per i mesi da Gennaio e Settembre 2019 di cui abbiamo estrapolato la media mensile, che non tiene dunque conto dei mesi più freddi. La nostra idea è di calcolare, rispetto all’anno precedente, il risparmio indotto e capire quanto è possibile recuperare. In più, il Consiglio d’Amministrazione, nella seduta del 27 Dicembre 2019, approvava una variazione di bilancio di 3,2 milioni di euro da destinare a quanto discusso nel punto 6 dell’Ordine del Giorno – “Richiesta di finanziamento per il Diritto allo Studio”. Somma che potrebbe essere parzialmente rimborsata visto che, il 24 Aprile scorso, la Regione Calabria ha deliberato, in favore del sistema universitario calabrese, lo stanziamento di 4,2 milioni per ampliare la dotazione dell’azione POR sul Diritto allo Studio.
Ci auguriamo che le proposte avanzate da Rinnovamento è Futuro vengano al più presto discusse nell’incontro che abbiamo chiesto e che l’Ateneo metta a disposizione tutte le risorse reperibili per aiutare gli Studenti. Lo dobbiamo alle nostre famiglie che con tanta fatica ci consentono di affrontare un importante percorso di studi, agli Studenti che hanno nell’Unical la loro occasione di crescita e alla missione che guida questa Istituzione fin dalla sua nascita: garantire il Diritto allo Studio a queste latitudini.

REDAZIONE

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