Rifiuti, situazione resta molto critica. Richiesto intervento della Regione Calabria

Nonostante l’impegno e l’attività importanti messi in campo dall’Ambito Territoriale Ottimale (ATO) per tentare di sopperire ai costi consolidatisi, necessari alla tenuta ed al funzionamento complessivo del sistema di raccolta, la situazione generale dei rifiuti nella provincia di Cosenza resta drammatica. Quella che si prospetta è una nuova grave crisi del settore causata, oltre che dai soliti problemi di sostenibilità finanziaria del sistema attuale anche dall’assenza di siti deputati allo smaltimento.

 A definirlo un vero e proprio nuovo allarme rifiuti è il Sindaco Flavio Stasi che nella mattinata odierna (venerdì 8 maggio) ha partecipato in videoconferenza alla riunione dell’ufficio di presidenza dell’Ato di Cosenza, sottolineando la necessità di un diverso coinvolgimento della Regione Calabria.

Le strade da percorrere parallelamente sono due: da un lato, la terminazione del sistema impiantistico ancora fortemente incompleto; dall’altro, l’individuazione di strumenti finalizzati a garantire la sostenibilità finanziaria del sistema anche alla luce delle gravi conseguenze economiche della pandemia. In ogni caso serve superare l’imminente crisi attuale.

Siamo – aggiunge il Primo Cittadino – di fronte ad una fotografia che purtroppo ci era già nota.  L’obiettivo ribadito e condiviso anche nel corso della riunione odierna è quello di evitare che agli effetti negativi determinati dall’attuazione delle misure di contenimento della pandemia unitamente a quelli derivanti dall’obbligato allentamento dell’impegno dei comuni sul decoro urbano che ha interessato tutti i territori si aggiunga adesso – sottolinea Stasi, auspicando un intervento urgente della Presidente della Giunta Regionale Jole Santelli – anche l’ulteriore disagio sui cittadini di un nuova pessima stagione della mai risolta questione rifiuti.

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